Il progetto è composto da tre tipologie di interventi:
- Demolizione di un locale ad uso artigianale e rimozione delle tettoie annesse atte alla delimitazione di aree di parcheggio;
- Realizzazione di un nuovo edificio avente un lato breve in aderenza con l’edificio prospiciente via don Mimì Gallluccio;
- Sopraelevazione e ristrutturazione dell’edificio già esistente delimitato a ovest dalla Via Unione Sovietica.
La nuova edificazione, dall’impianto planimetrico rettangolare, relativa al punto 2., presenta il lato breve in aderenza con quello dell’edificio situato parallelamente alla Via don Mimì Galluccio. Lo sviluppo in verticale dell’edificio si articola in un piano terra e tre livelli superiori più sottotetto, mentre al disotto della quota 0,00 è ricavato un locale interrato atto ad ospitare 10 locali che ricalca in parte la planimetria del corpo di fabbrica; a tale locale interrato si accede attraverso una rampa incuneata tra le fila di posti auto situati sui lati est e sud del lotto, mentre l’accesso all’edificio avviene sul lato lungo parallelo alla Via don Mimì Galluccio. A piano terra trovano collocazione due appartamenti con annessi giardini, mentre i piani in elevazione, tipologicamente analoghi dal primo al terzo, presentano due alloggi per piano con balconi perimetrali per i tre lati liberi. Volumetricamente l’edificio si articola tra il volume netto del corpo scala e la linearità dei balconi perimetrali. La parete che delimita la scala a ovest si stacca dall’edificio e, attraverso una differente connotazione materica, dà risalto ai corpi laterali; sempre tale cortina, fornisce l’appoggio per la partenza della divisone dei due giardini a piano terra, costituita da un pergolato in legno che in parte si incastra tra i balconi del primo piano. Sul fronte principale, l’ingresso è stretto tra le due ali laterali degli spazi a piano terra, cinti da muri di mattoni per una maggiore protezione degli alloggi, mentre in elevazione, l’asse della composizione è sottolineata dalla divisone degli alloggi per piano costituita da pareti di mattoni contornate da fioriere, mentre due porzioni di frangisole, poste in corrispondenza delle finestre dei servizi, forniscono maggiore ritmo al prospetto. Dal punto di vista coloristico, l’intera composizione è ritmata sulla base dell’alternanza di due gamme di colori, una fredda e una calda. Sono a tonalità calde le ampie porzioni di pareti con mattone a faccia vista (corpo scala, parete a sud, muri perimetrali), tetto a struttura lignea con copertura in coppi, fasce orizzontali corrispondenti ai balconi e pergolato posto tra i due giardini a piano terra). Troviamo invece tonalità fredde in tutte le porzioni verticali di muratura (grigio chiaro per tutte le pareti ad eccezione del piano terra che presenta una tonalità più scura), negli infissi (grigio chiaro per l’alluminio e grigio scuro per le napoletane), nelle ringhiere e cancelli perimetrali (alternanza di grigio chiaro e scuro in relazione al disegno).
Per quanto riguarda la distribuzione interna degli alloggi a piano terra troviamo un ampio spazio soggiorno – pranzo, una cucina abitabile e, separata dalla zona giorno attraverso un disimpegno, la zona notte costituita da due camere (matrimoniale e da due letti) e un bagno completo di vasca. Il valore aggiunto per tali appartamenti è costituito sicuramente dagli ampi giardini attrezzati impreziositi dal pergolato, mentre le stanze collocate sul lato principale trovano idonea protezione, sia per gli aspetti connessi alla sicurezza che per quelli relativi alla privacy, nei muretti in mattoni che racchiudono lo spazio a livello strada. Gli appartamenti situati ai piani superiori presentano anch’essi la stessa tipologia distributiva con l’aggiunta di un secondo bagno completo di doccia. Il sottotetto, non abitabile e completo dei necessari servizi per lavanderia e sgombero, mentre il locale interrato è progettato per ospitare 8 locali box e 2 cantine ad uso dei condomini e un locale tecnico.